Start Cup Emilia Romagna Parma in finale con 3 progetti dell’Università
Le tre start-up sono SanChip, dispositivo per la manutenzione di macchinari, Umbioprint con biostampa Hd e J.E.M.Tech per la valutazione non invasiva del cuore.
Dei 10 progetti approdati alla finale della Start Cup Emilia Romagna dopo la «pitching session» di fine giugno, tre sono «targati» Università di Parma. Il team di Marco Cozzolino propone SanChip, basato su un dispositivo che analizza lubrificanti in-situ e in real-time per la manutenzione predittiva di macchinari nei settori energia e trasporti; Il secondo progetto parmigiano è di Ruben Foresti: si chiama UmBioprint ed è incentrato sull’i n geg n e r i z za z io n e certificata di strutture biologiche attraverso tecnologie di biostampa Hd; Infine Giacomo Rozzi ha affrontato la selezione e affronterà la finale alla guida di J.E.M.Tech, che riguarda la valutazione non invasiva del cuore attraverso l’intelligenza artificiale. I team hanno presentato alla giuria e ai partner della competizione i propri progetti imprenditoriali innovativi, selezionati già nella prima fase della Start Cup, ottenendo un ottimo risultato. «Siamo molto orgogliosi – commenta il pro rettore alla terza missione Fabrizio Storti – che ben tre dei dieci team finalisti della più importante business plan competition in regione Emilia-Romagna provengano dalla nostra Università. Crediamo fortemente nel ruolo che le nuove iniziative imprenditoriali a elevato grado di innovazione potranno assumere nel prossimo futuro
nella transizione verso un sistema socioeconomico più sos te n i bi l e. Per questo l’Ateneo si muove sia sul piano della formazione all’imprenditorialità sia creando opportunità attraverso strette relazioni con il mondo produttivo del nostro territorio, con cui infatti sosteniamo da tempo e in modo convinto l’iniziativa Start Cup Emilia-Romagna. Un plauso va ai nostri gruppi finalisti con l’augurio di vederli progredire al meglio nella competizione e con l’impegno a sostenerli fattivamente nel loro programma di sviluppo». La StartCup ER 2020, business plan competition per progetti d’impresa collegati a Enti di ricerca e Università dell’Emilia Romagna, è nata con lo scopo di favorire la nascita di start-up ad alto contenuto innovativo. È coordinata dal consorzio regionale Art-Er e, sul territorio di Parma, si avvale di un partenariato costituito da Università di Parma, Unione Parmense degli Industriali, Smile Digital Innovation Hub, Associazione On/Off, Camera di Commercio di Parma, Legacoop Emilia Ovest e Le Village by Crédit Agricole Parma. Per l’Ateneo di Parma è supportata dallo staff del Tecnopolo di Parma – Ricerca e Trasferimento Tecnologico (tecnop o l o p r @u n i p r. i t ) .