{"id":1051,"date":"2022-02-19T23:49:57","date_gmt":"2022-02-19T22:49:57","guid":{"rendered":"https:\/\/dev.jemtech.it\/a-i-helps-during-cardiac-surgery-the-study-coming-from-university-of-parma\/"},"modified":"2022-02-19T23:49:57","modified_gmt":"2022-02-19T22:49:57","slug":"a-i-helps-during-cardiac-surgery-the-study-coming-from-university-of-parma","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/dev.jemtech.it\/en\/a-i-helps-during-cardiac-surgery-the-study-coming-from-university-of-parma\/","title":{"rendered":"A. I. helps during cardiac surgery: the study coming from University of Parma"},"content":{"rendered":" \n
Rilevare in tempo reale i parametri cardiaci analizzando un video del cuore battente durante l\u2019intervento chirurgico, grazie a una nuova tecnologia di computer vision testata a livello sperimentale e clinico. E’ lo studio del gruppo di ricerca del prof.Michele Miragoli, del dipartimento di medicina e chirurgia dell\u2019Universit\u00e0 di Parma, che \u00e8 stato pubblicato sulla rivista Scientific Reports di Nature Publishing Group.
Il lavoro \u00e8 reso possibile dall\u2019utilizzo di un algoritmo sviluppato in collaborazione con il dipartimento di ingegneria industriale e dell\u2019informazione dell\u2019Universit\u00e0 di Pavia. Questa nuova tecnologia comporta importanti vantaggi, in quanto rileva le variazioni dei parametri meccanici cardiaci locali e globali e consente di mostrarli direttamente in sala operatoria.
L\u2019obiettivo finale dello studio consiste nel fornire al chirurgo dati diagnostici e prognostici utili per ridurre o addirittura eliminare il rischio di ulteriori interventi.
Il lavoro pubblicato \u00e8 il primo del neo-nato progetto europeo Cupido, dove il prof.Miragoli \u00e8 ricercatore associato del Cnr, ente coordinatore del progetto.<\/p>
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